Secondo quanto riferito da Bloomberg, il boss di PlayStation Jim Ryan ha criticato Activision in un’e-mail interna ai dipendenti. La corrispondenza, letta dal giornalista Jason Schreier, denuncia l’editore di Call of Duty per la sua risposta inadeguata alle accuse di cattiva condotta sessuale e molestie, che brontolano ormai da mesi.
La storia è esplosa ancora una volta questa settimana dopo che il Wall Street Journal ha pubblicato una denuncia, secondo cui l’amministratore delegato Bobby Kotick era già a conoscenza della sgradevole cultura del lavoro dell’organizzazione. Ciò ha spinto oltre 100 dipendenti a uscire all’inizio della settimana, chiedendo le dimissioni di Kotick. Anche un gruppo di azionisti, che rappresenta circa l’uno per cento delle azioni di Activision, ha scritto al consiglio chiedendo la sua risoluzione.
E poiché PlayStation è uno dei maggiori partner di Activision, i commenti di Ryan non aiuteranno certamente la causa di Kotick. In una e-mail con parole forti, ha detto ai dipendenti di essere “sconfortato e francamente sbalordito nel leggere” il summenzionato rapporto del Wall Street Journal. Ha aggiunto che il titolare della piattaforma ha contattato Activision “immediatamente” per “esprimere la nostra profonda preoccupazione e chiedere come intendono affrontare le affermazioni fatte nell’articolo”.
Ryan si è anche preso un momento per sottolineare che Sony è “impegnata a garantire che la nostra comunità di sviluppatori e giocatori si senta al sicuro e rispettata e a fornire un ambiente di lavoro sicuro per ogni dipendente”. Ha incoraggiato tutto il personale a segnalare eventuali casi di molestie e discriminazioni e ha assicurato che sarebbero stati indagati in modo appropriato. Gli studi di prima parte Naughty Dog e Insomniac Games sono stati presi di mira in passato per presunti problemi sul posto di lavoro.
Al momento in cui scriviamo, Kotick rimane in carica, anche se la crescente pressione da parte del settore rende sempre più insostenibile la sua posizione. Sebbene l’e-mail di Ryan non fosse destinata a essere condivisa pubblicamente, alla fine si rivelerà incredibilmente dannosa; PlayStation è uno dei più grandi siti per i prodotti Activision e anche il principale partner di marketing per l’incredibilmente redditizio Call of Duty.