Le cose stanno sicuramente andando bene per NHL 22, non è vero? Mentre normalmente un passaggio generazionale per un titolo sportivo è qualcosa da temere – non abbiamo ancora dimenticato NHL 15 – NHL 22 sembra pronto a contrastare questa tendenza. L’ultimo dei franchise sportivi di EA a fare il salto al motore Frostbite, NHL sta finalmente ricevendo miglioramenti visivi attesi da tempo e il trailer di rivelazione trascorre la maggior parte del suo tempo di esecuzione assicurandosi che tu li sappia.
Le arene stesse sembrano notevolmente migliorate, specialmente nel reparto luci, e la superficie del ghiaccio è notevolmente più riflettente, anche se resta da vedere quanto di questo sia solo post-elaborazione. Anche se i modelli dei personaggi hanno un aspetto migliore, il balzo in avanti non è così ovvio, anche se sembrano migliori. Il motore porta con sé anche molti nuovi miglioramenti alla fisica, comprese le interazioni migliorate con gli stick, qualcosa che è sempre il benvenuto.
La cosa più curiosa, tuttavia, è menzionata in un articolo di Polygon sul gioco: ci sarà parità di funzionalità tra le generazioni. Per coloro che ricordano l’ultimo periodo di transizione di NHL, questa sarà una sorpresa, poiché NHL 15 era un guscio vuoto di un’esperienza, e per i giochi sportivi di nuova generazione, è diventato piuttosto prevedibile. Resta da vedere se questa parità significa che tutte le versioni di NHL 22 verranno ridimensionate o se il titolo sarà come al solito.
Oltre alla revisione visiva, il trailer dedica del tempo a una sola nuova funzionalità; Fattori X. Trasportato dai titoli Madden, NHL includerà le abilità di X-Factor per le stelle più d’élite della lega. Il trailer mostra le abilità di Auston Matthews e Andrei Vasilevsky, ma è lecito ritenere che ce ne saranno molte altre nel gioco finale.
Di particolare preoccupazione è che non ci siano altre nuove funzionalità menzionate. Mentre c’è ancora tempo per parlare di nuovi aggiornamenti – il gioco verrà lanciato il 15 ottobre – non vedere menzione di nulla è preoccupante.
E, naturalmente, cosa sarebbe un gioco di sport senza che l’atleta di copertina rivelasse? L’edizione di quest’anno presenterà le sembianze del vincitore del 20/21 Rocket Richard Auston Matthews. Matthews segna la prima Maple Leaf ad apparire in copertina da NHL 20, che includeva anche Auston Matthews. Questa è varietà.
Cosa ne pensi della revisione grafica? Gli X-Factor? Auston Matthews è l’atleta di copertina? Tira fuori quel tempo nella sezione commenti qui sotto.
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