Riot Games ha confermato ufficialmente tramite il loro account Twitter di Valorant Esports che Bren Esports dal sud-est asiatico non sarà in grado di partecipare al VCT Masters Berlin dopo che il team non è stato in grado di ottenere i visti di viaggio. Mentre altre squadre sono state in grado di organizzare i visti in tempo, la scadenza che avrebbe consentito a Bren Esports di partecipare al torneo è scaduta.
Le rigide restrizioni di viaggio dovute a COVID-19 sono state indicate come la ragione di questa deludente notizia e Riot ora procederà con 15 squadre a Valorant Master Berlin.
“Questa è stata una decisione difficile e condividiamo la delusione dei nostri giocatori e tifosi”. Alex Francois, responsabile delle operazioni competitive per Valorant Esports, ha dichiarato. “Nonostante questa battuta d’arresto, siamo orgogliosi dei risultati ottenuti finora da Bren Esports in VCT e non vediamo l’ora di partecipare a eventi futuri”.
Di conseguenza, gli organizzatori hanno annunciato alcuni cambiamenti nel formato del torneo. Andando avanti, il Gruppo D, dove è stato piazzato Bren Esports, seguirà un doppio formato di round robin e le prime due squadre avanzeranno alla fase di eliminazione del VCT Masters Berlin.
Bren Esports riceverà 175 punti VCT e il premio in denaro per la qualificazione al Masters Berlin. Il formato di nessun altro gruppo sarà influenzato da questa decisione e un totale di otto squadre si qualificheranno per il girone eliminatorio.
Il VCT Masters Berlin inizierà il 10 settembre e le finali si terranno il 19 settembre.
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