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I vincitori dell’ultimo State of Play di Sony

I vincitori dell'ultimo State of Play di Sony

È sempre interessante osservare quali giochi attirano maggiormente l’attenzione all’indomani di un Stato di avanzamento o conferenza stampa. Sebbene i dati non siano certamente infallibili: diversi canali caricano le stesse clip e gli stessi cambiamenti di coinvolgimento basati sul misterioso algoritmo di YouTube, abbiamo pensato di compilare i trailer più visti dello spettacolo di Sony all’inizio di questa settimana, come ordinato dalle visualizzazioni su PlayStation ufficiale account. Questo è accurato alle 13:00 BST del 9 luglio – ovviamente i dati possono cambiare e cambieranno.

  • Death Stranding: Director’s Cut – 114k
  • Ammazza demoni – 85k
  • PUGNO: Forgiato nella Torcia Ombra – 77k
  • Sifu-73k
  • Ciclo della morte – 71 k
  • Giudizio perduto – 56k
  • Jett: La riva lontana – 46k
  • Arena del cacciatore: Leggende – 37k
  • Arcadegeddon – 35k
  • Muschio: Libro 2 – 27k
  • Tribù di Midgard – 25k
  • Non sorprende che Death Stranding: Director’s Cut sia stato il più grande vincitore della giornata, con un numero significativo di fan che si sono sintonizzati per vedere gli aggiornamenti e le aggiunte che Kojima Productions sta aggiungendo alla versione PS5 del suo fantastico simulatore di escursioni. Anche Demon Slayer, l’adattamento di una massiccia serie di anime in Giappone e in Asia, è andato molto bene. Ma forse le sorprese più grandi sono Sifu e FIST: Forged in Shadow Torch, che hanno entrambi guadagnato numeri enormi.

    Deathloop, presumibilmente la star dello show, è un po’ deluso in termini di numero di spettatori, ma c’è un sentimento generale che il gioco sia stato mostrato troppo, quindi forse a questo punto i fan hanno già preso una decisione. Siamo sorpresi che Lost Judgment non abbia fatto di meglio, ma non è certo una sorpresa vedere Tribes of Midgard con il pubblico più piccolo.

    Nel complesso, la trasmissione State of Play ha gestito quasi un milione di visualizzazioni tra le sue controparti in lingua inglese e giapponese e dovrebbe superare questo traguardo ad un certo punto durante il fine settimana. Queste sono metriche decenti – e contano – che dimostrano che continua ad esserci un pubblico per questi livestream di basso profilo dal titolare della piattaforma.