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Ratchet & Clank: Rift Apart (PS5) – Intergalactic Stunner mette in mostra la potenza di PS5

Ratchet & Clank: Rift Apart (PS5) - Intergalactic Stunner mette in mostra la potenza di PS5

Se la Terra fosse in pericolo a causa di invasori intergalattici e avesse bisogno di uno sviluppatore di giochi per salvarsi il culo, i governi di tutto il mondo si rivolgerebbero a Insomniac Games. Puoi praticamente contare sullo sviluppatore con sede a Burbank per fornire titoli di prim’ordine in questi giorni e Ratchet & Clank: Rift Apart non fa eccezione. TL;DR: questo platform d’azione esclusivo per PlayStation 5 è praticamente impeccabile.

In effetti, sono così pochi i difetti che tanto vale toglierli di mezzo: pesare a un soffio oltre 12 ore (prolungalo di un paio d’ore se prevedi di completarlo al 100%) cade sul lato corto, soprattutto considerando che è al comando di un prezzo di £ 69,99 / $ 69,99. È anche abbastanza facile: ti consigliamo di giocare a una difficoltà più alta, ad essere onesti.

A parte questo, però, questo è comodamente il miglior episodio della serie di lunga data da Ratchet & Clank: A Crack in Time. Ci sono alcuni disorientanti minigiochi di hacking spider-bot in stile Watch Dogs che non ci interessavano particolarmente, ma tutto il resto, come abbiamo già accennato, è perfetto. Se in passato ti sei divertito con l’adorabile Lombax di Insomniac Games, qui ti divertirai un mondo.

Anche la presentazione è letteralmente esplosiva. Se hai visto uno dei trailer del titolo, allora saprai che questa versione è a dir poco sbalorditiva – e sì, quel livello di fedeltà regge nel corso della sua durata. Questo è, senza dubbio, il gioco per console più bello fino ad oggi: è un cliché, ma lo sviluppatore è assolutamente commovente sui film d’animazione qui.

Ha una storia semplice ma divertente per l’avvio. Avendo costruito un Dimensionator per aiutare Ratchet a riunirsi con i suoi parenti Lombax, Clank viene separato dal suo amico peloso quando l’arcicriminale Dr Nefarious interviene e risucchia il dinamico duo in una dimensione alternativa. È qui che il compagno di zaino di Ratchet si allea con Rivet, l’alter ego femminile della protagonista.

La campagna divide il suo tempo tra i due Lombax e Rivet è così ben consolidata nel corso del tempo di rilascio che è difficile immaginare che il franchise vada avanti senza di lei ora. Alcuni degli altri cloni non riescono ad affermarsi altrettanto fortemente, ma Rivet è un pilastro – infatti, è comodamente la star di questo particolare titolo.

Ratchet & Clank: Recensione Rift Apart - Schermata 2 di 4

Il combattimento perfeziona i punti cardine della serie di mobilità e artiglieria esagerata, il che significa che ora puoi spegnere gli avversari trasformandoli in vegetazione e poi abbatterli con l’innaffiatoio di arte topiaria. Altre stravaganti aggiunte includono Ricochet, una palla rimbalzante ispirata al flipper, completa di effetti sonori arcade retrò, e Mr Fungi, un’alternativa a forma di fungo a Mr Zurkon.

Mentre il gameplay si basa ancora sulla sparatoria delle puntate passate, l’implementazione del DualSense è trasformativa al punto in cui il gioco semplicemente non sarebbe altrettanto buono su un DualShock 4. I grilletti sono utilizzati in modo sottile ma efficace, permettendoti di sentire i punti di resistenza a compiere azioni diverse; abbinalo al feedback tattile ed è fenomenale.

Il titolo sfrutta anche l’SSD per i momenti più importanti che passano le scene alla velocità della luce. Questo è diverso da qualsiasi cosa sia mai stata fatta prima: una singola sequenza di grind rail può vederti alternare tra tre o quattro ambienti diversi nell’arco di pochi secondi. Nel frattempo, le dimensioni tascabili opzionali consentono allo sviluppatore di essere fantasioso con la meccanica senza sottoscrivere le regole ambientali del pianeta da cui si accede.

Ratchet & Clank: Recensione Rift Apart - Schermata 3 di 4

Vale la pena sottolineare, tuttavia, che questo utilizzo dell’SSD è principalmente un espediente; i calci piazzati sono incredibili, al di là di qualsiasi cosa tu abbia mai suonato prima, ma sono ancora calci piazzati. Due pianeti ti consentono di passare da una dimensione all’altra in tempo reale in modo simile alla tenuta in Dishonored 2, ma oltre a ciò questo è ancora un gioco Ratchet & Clank con alcuni assi nella manica potenziati dall’hardware.

Ciò non dovrebbe essere considerato negativo, tuttavia, poiché questo è il miglior Ratchet & Clank in oltre un decennio. Una manciata di livelli sandbox ispirati allo sperimentale Ratchet & Clank: Into the Nexus ti offre un sacco di obiettivi extra da completare se vuoi passare il tempo ad esplorarli, mentre una ricca serie di oggetti da collezione metterà alla prova le tue abilità platform quanto basta per tentare te per sbloccarli tutti.

La Battleplex Arena ritorna con nuovi incontri interdimensionali, mentre gli enigmi di Clank sono stati ispirati da classici come Lemmings e, incredibilmente, Krusty’s Super Fun House. Questi durano abbastanza a lungo da lasciarti desiderare di più senza eccedere nel loro benvenuto. Tutto il resto è stato meticolosamente progettato per farti progredire, con un’eccellente gamma di opzioni di accessibilità incorporate per garantire che tutti possano godersi il titolo al massimo.

Ratchet & Clank: Recensione Rift Apart - Schermata 4 di 4

In un’epoca in cui i giochi sono stati rilasciati poco cotti, Ratchet & Clank: Rift Apart è stato lucidato fino a ottenere una lucentezza perfetta, come l’involucro metallico tracciato dai raggi sul guscio esterno di Clank. La musica ti immerge in ogni scena; la sceneggiatura è premurosa e a volte divertente da ridere ad alta voce; e il gioco è puro divertimento dall’inizio alla fine: non pretende mai di essere qualcos’altro.

Conclusione

Ratchet & Clank: Rift Apart è il miglior gioco della serie dai tempi di Ratchet & Clank: A Crack in Time, che i fan del franchise riconosceranno come elogi. Il combattimento familiare è esaltato dall’eccezionale implementazione del DualSense, mentre il design fantasioso del gameplay di Insomniac Games mantiene ogni pianeta interessante e coinvolgente. Non è un platform particolarmente impegnativo, né è necessariamente così originale, ma non è necessario che lo sia. Questo è uno di quei giochi che è davvero, davvero buono.

  • Presentazione sbalorditiva
  • espedienti per l’unità SSD
  • Arsenal potenziato da DualSense
  • Sfide di gioco fantasiose
  • Sul lato corto
  • Un po’ troppo facile
  • Il minigioco di hacking è disorientante

Ottimo 8/10

Politica di punteggio
Copia della recensione fornita da Sony Interactive Entertainment