È la voce che semplicemente non andrà via: un nuovo gioco di Silent Hill è apparentemente finanziato da Sony e lo sviluppatore di Death Stranding Kojima Productions è presumibilmente al timone. Ieri abbiamo riferito che Konami sta cercando di riavviare alcune delle sue proprietà più popolari, tra cui Metal Gear Solid e Castlevania. Come parte di quel rapporto – pubblicato per la prima volta da VGC, poi corroborato da Eurogamer – si diceva che “più giochi di Silent Hill” fossero “in sviluppo presso vari studi di sviluppo esterni”. Sappiamo già che un progetto è quasi certamente gestito dal Bloober Team polacco.
Ma secondo Gematsu, citando “una fonte editoriale”, uno dei giochi di Silent Hill è guidato da Kojima Productions, con Sony che paga il conto. Non è la prima volta che il franchise horror cult è stato associato a PlayStation: l’anno scorso c’erano forti connessioni tra Japan Studio e la serie, prima che lo sviluppatore venisse chiuso senza tante cerimonie. Da allora, alcuni fan hanno ritenuto che la saga abbandonata in corso fosse uno stratagemma di Hideo Kojima, che alla fine si è rivelato falso.
L’autore della storia, Andy Robinson di VGC, ha detto prima di oggi di non aver sentito nulla sulla realizzazione di un gioco di Silent Hill da parte di Kojima Productions: “Tutto quello che posso dire è che lo studio giapponese a cui si fa riferimento nel mio reportage non è Kojima Productions. È molto probabile che ci siano più giochi in corso in Giappone, o che studi esterni stiano lavorando insieme, ma questa è una mia speculazione. Sal [Romano] a Gematsu è un grande giornalista, quindi non dubito delle sue informazioni.”
Questa storia non se ne andrà, vero?